Il penultimo giorno di calciomercato vede la svolta decisiva per l’arrivo di Federico Chiesa alla Juve: tutti i dettagli sull’accordo
Federico Chiesa e la Juve: il matrimonio s’ha da fare! Dopo due anni di vane rincorse, infatti, Vecchia Signora e Fiorentina hanno finalmente trovato l’accordo per uno dei più importanti trasferimenti di questa anomala sessione di calciomercato. Il figlio d’arte, dunque, si prepara a vestire i colori di quella che sembra essere la squadra del suo destino. Non è un caso, infatti, che nell’agosto del 2016 il debutto in Serie A dell’allora 18 enne Chiesa sia arrivato proprio allo Stadium, contro la Juventus. Era la prima giornata di campionato e il mister viola Paulo Sousa aveva deciso di stupire tutti, schierando dal primo minuto la giovanissima ala destra e relegando in panca giocatori del calibro di Giuseppe Rossi. La partita del gigliato, partner di Ilicic sulla trequarti in appoggio a Kalinic, dura soltanto 45’: un primissimo assaggio di grande calcio che, però, ha fatto comprendere a tutti come il giocatore proveniente dalla Primavera gigliata potesse stare tra i giganti del calcio.
Chiesa-Juve, i particolari della trattativa con la Fiorentina
Quattro anni e due mesi dopo quell’esordio da sogno in A, dunque, Chiesa è pronto a cambiare casacca e cominciare un nuovo capitolo della sua carriera. La formula dell’accordo tra Fiorentina e Juventus è particolare, figlio anche delle difficoltà economiche che caratterizzano il mondo del calcio al tempo della pandemia. Il giocatore toscano arriverà alla corte di Madama in prestito biennale oneroso: i piemontesi pagheranno subito 2 milioni di euro, più altri 8 all’inizio della stagione 2021-2022. Nell’estate del 2022, quindi, le Zebre avranno la possibilità di riscattare definitivamente l’atleta sborsando la cifra di 40 milioni di euro.
La Gazzetta dello Sport sottolinea oggi come la Fiorentina possa godere di ulteriori 10 milioni di bonus nel caso dell’attivazione di alcune clausole stipulate nel contratto. La Rosea sottolinea anche che la Juve sarà obbligata ad acquistare il calciatore a tre condizioni: un piazzamento della squadra di Pirlo tra le prime 4; il fatto che Chiesa giochi almeno il 60% delle gare complessive in questi due anni di prestito; che il ragazzo realizzi almeno 10 reti e 10 assist. Il contratto del giocatore, poi, subirà una significativa impennata: dai quasi 2 milioni annui attuali ai 5 netti.
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La Juve fa spazio a destra: via De Sciglio e Douglas Costa
La Juve, per favorire il buon esito dell’operazione Chiesa, ha dovuto anche portare a termine alcune operazioni in uscita, necessarie per far spazio in organico all’ormai ex Viola. Saranno in due a fare le valigie: il terzino Mattia De Sciglio è infatti un promesso sposo del Lione (prestito secco), mentre il funambolo Douglas Costa si accaserà con la stessa formula al Bayern Monaco. Per il brasiliano si tratta di un ritorno in Baviera, dove ha già giocato tra 2015 e 2017 mettendo a referto 8 gol in 50 gare di Bundesliga. Dentro Chiesa, fuori Douglas: l’anagrafe parla di sette anni in meno e di un fisico che, a differenza del fragile brasiliano, pare dare più garanzie. Per avere l’ufficialità di queste operazioni bisognerà attendere soltanto qualche ora.
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